1) L’importanza di fare “il primo passo”!
Quando mi viene chiesto che tipo di virtù dovrebbe avere una persona per portare a termine un viaggio avventuroso o un progetto che sembra irrealizzabile, io rispondo sempre “il coraggio”… il coraggio di fare il primo passo e partire!
Troppo spesso mi confronto con ragazzi più o meno giovani che dalla loro parte hanno molte energie, idee brillanti e, magari, anche le giuste risorse… però perdono la concretezza di realizzare il proprio progetto proprio a causa della mancanza di volontà di fare quel primo passo verso un sentiero ignoto della loro vita!
Le settimane che anticipavano il mio primo viaggio erano dense di dubbi, paure e incertezze. Ma fortunatamente la motivazione per la mia partenza è rimasta sempre ben salda, permettendomi di vivere un sogno e tagliare il traguardo che mi ero prefissato!
2) Viaggiare da soli non significa essere egoisti!
Il mondo è veramente pieno di opportunità. Viaggiare ed esplorare, in solitaria, ci permette non solo di scoprire stili di vita alternativi alle nostre abitudini quotidiane, ma anche di far emergere i lati più forti e resilienti della nostra personalità.
I problemi che vi troverete a risolvere, gli ostacoli imprevisti che riuscirete a superare con le vostre sole forze, vi permetteranno di rientrare a casa con un sacco di “frecce” in più al vostro arco.
Grazie a questa esperienza non sarete solo una versione migliori di voi stessi, ma avrete acquisito anche delle nuove capacità per aiutare molte altre persone.
3) Il fallimento fa parte del gioco!
Tutte le grandi storie di vita sono segnate, prima o dopo, da qualche fallimento.
Troppo spesso temiamo di incontrarlo lungo il nostro cammino, forse perché viene dipinto come un mostro da evitare nella vita di tutti i giorni o nel mondo del lavoro.
Ma dobbiamo imparare non solo ad accettarlo, ma anche a sfruttarlo come un’opportunità di crescita.
Preferisco di gran lunga fallire, ma vivere senza il rimpianto di non aver rincorso il sogno della mia vita!
4) Il viaggio è anche interiore e cambierà la tua “scala dei valori”.
Siamo tutti cresciuti con il mito del posto fisso, di dover rincorrere ogni anno l’acquisto di una macchina più bella, una casa più grande e uno stipendio più corposo.
Viaggiando ho imparato che i beni più preziosi a cui devo ambire sono invece:
– il tempo: l’unico “bene” che non si può acquistare e che continua a scorrere consumandosi inesorabilmente. Quindi serve valorizzarlo al massimo!
– la persona amata: troppo spesso la nostra routine frenetica ci fa stendere un velo sull’amore che dovremo dimostrare verso chi sta al nostro fianco. Non date mai per scontato un semplice “ti amo” sincero o un abbraccio per la persona che amate.
– non smettere di sognare: una simulazione veritiera del viaggio è proprio il sogno ad occhi aperti. Non bisogna quindi smettere mai di sognare, né averne vergogna, soprattutto in età adulta!
– non usare mai le scuse per evitare ogni cosa: non è mai troppo tardi per fare quello che ci piace nella vita. Non ponetevi degli ostacoli mentali come il classico “vorrei ma ora non posso”. Non fatevi guidare da nessun’altro e vivete il presente con intensità, perché è l’unica cosa certa che possedete in questo momento!
5) Non avere mai paura del “diverso” e, soprattutto, non farsi influenzare dai pregiudizi!
Non passa giorno che non si senta parlare di pregiudizi, paura delle culture diverse e odio verso il prossimo.
Viaggiare mi ha fatto capire quanto le altre popolazioni possano essere ospitali, sincere e spesso più aperte mentalmente verso la diversità!
La paura del diverso infatti sfocia troppo spesso in odio e diffidenza. Non giudicate mai un popolo o una nazione per una notizia negativa passata attraverso i giornali o la televisione.
Sono stato ospitato da tedeschi, svedesi, americani, ungheresi… studenti universitari, pensionati, politici… e TUTTI mi hanno offerto il loro letto, il loro cibo e addirittura lasciato le chiavi di casa!!!!
Aiutate chiunque sia in difficoltà, senza chiedervi la sua provenienza, orientamento politico o religione. Solo così potremo pensare di generare un mondo migliore in cui viaggiare e, soprattutto, vivere!